Ecco la foto di Valerio Pino Testimonial per Quiiky + la sua love story con Ricky Martin

Una cosa per volta...Innanzitutto ve lo avevo anticipato nel post dedicato a Francesco Mariottini che avevo delle sorprese riguardanti Valerio Pino ed eccole qui.

Devo dire che nel mio post a lui dedicato sono stato abbastanza duro....Magari anche in tutti i sensi, ma questi sono fatti miei...Il punto é che quell'espressione lì da zoccola, proprio a me non piace. Ora che però me lo vedo col cappellino da tontolo, con i suoi bei peli e con l'atteggiamento manzo, beh, devo dire che mi ha convinto proprio. Si devo dire che il maturare al Pino (no, no, non ce la faccio) a Valerio ha tratto vantaggio, anche perché questa moda della barba lunga risolve un sacco di problemi ad un sacco di gente. Nel suo caso gli nasconde quella macchia immensa nera che ha sulla guancia.

Ma so che volete approfondire la seconda parte del titolo. Ebbene, Orbene, Ordunque. 

Ok la pianto ed inizio. Insomma vengo a scoprire che é da un po' di giorni che su Antena 3 e Telecinco, note televisioni nazionali spagnole non si fa parlar d'altro che del fatto che Valerio Pino, modello (adesso, per favore, non esageriamo, anche se, effettivamente, ci sono dei modelli in giro che sono dei cessi che manco io dpo aver avuto 3 influenze intestinali) italiano ha avuto una storia di un mese-un mese e mezzo con Ricky Martin. Il tutto al tempo in cui sono nati i due gemellini creati dallo sperma di Ricky, l'utero di una e l'ovulo di un'altra.. Insomma, Valerio sarebbe stato la madre supporto morale di Ricky. Ansia....

Ora, io non so se crederci o meno, la cosa non mi interessa, anche perché da quando ha detto di essere gay pare che Ricky Martin si  sia fatto tutte le checche del modo gay latino e dintorni, che poi può essere eh, però insomma, bah... ma come per il Mariottini ed il cantante incapace mi chiedo: ma l'attivo chi lo faceva? Perché io qui avrei dato della Ava Gardner ad entrambi.......

Bah.....Intanto una nuova immagine anche di Ricky ed il video She Bangs, quello in cui secondo me non é stato mai più bello di così, godetevelo, soprattutto dal minuto 1:46

St Germain de L'Auxerrois

Quando una città é piena zeppa d'arte cosa può fare d'altro? Lasciarsi andare, come ci insegna giustamente Roma. Fortunatamente al mondo non sono tutti romani ed i parigini ci insegnano che se la tua città é piena zeppa d'arte e monumenti tu quello che puoi fare é renderli ancora più suggestivi senza appesantire il tutto.

Un esempio é la chiesa di St Germain de l'Auxerrois di fianco al Municipio 1 dietro al Louvre a Parigi. Chiesa gotica in contesto gotico davanti ad una residenza imperiale che davanti a sé ha questa scultura dorata che ingentilisce il grigio medievale e gotico e rende tutto più magico..

Se Milano si Sveglia

Durante la settimana della Moda e durante la settimana del salone del Mobile Milano si sveglia da un torpore Ignobile. In realtà chiamarlo torpore é già troppo educato: si risveglia dalla morte intrinseca che ha dentro di sé. 

Poi, come succede in questi giorni, tutti si accorgono che se la città fosse meno morta, tutti guadagnerebbero di più e quindi inizia la solita fiera del demente cronico, con questi idioti che dicono "beh, ma dovrebbe essere così un po' tutto l'anno!!!" Ma va? 

Io rimango sempre più scandalizzato dalla lentezza e dalla demenza della gente. Comunque.

Anni fa, credo fosse il 2008 durante la settimana della moda, alcuni eventi erano pubblicizzati per la città nei modi più disparati. Qui si tratta del compleanno della Shiseido, nota marca di cosmetici giapponese che aveva preparato un evento per il suo compleanno e per farlo sapere aveva adornato a modo suo Piazzale Cadorna, che già ha l'ago ed il filo che simboleggiano la tradizione nel tessile di Milano. Io ho sempre pensato che l'ago ed il filo di Piazzale Cadrona fosse un monumento bello ed originale, e chi dice il contrario per me é il solito coglione. E se devo essere sincero, avrei lasciato anche questo rossetto, anche dopo l'evento Shiseido, perché oramai fa parte della tradizione milanese anche l'industria della bellezza. Beh, si, forse una statua di rossetto un po' più bella, però l'avrei messa.

Lo sgnacchero del giorno - Francesco Mariottini

Altro italiano, altro ballerino, e scusate: ma questo é proprio bello. Sono d'accordo, i gusti son gusti, son due tipi completamente diversi e non c'entrano una fava l'uno con l'altro, ok, ok, tutto vero, però a me questo piace molto di più e penso anche che di viso sia molto più bello ed interessante di Valerio Pino. Che poi ho una sorpresina con Valerio Pino, e vedrete che sta molto meglio col look nuovo, ma ad ognuno i suoi spazi. 

Parlavamo di Francesco, veramente bel ragazzo ed anche molto bravo. Lui sta zitto, ma nell'ambiente pare tutti sapessero che era il fidanzato di quello che ha vinto e che non sa cantare, quello nano e sardo, com'é che si chiama? Mi pare Carta, che ha pure vinto Sanremo. In ogni caso si devono essere lasciati. La cosa in realtà non mi interessa. Quello che veramente mi interessa sapere di più é: chi é che faceva l'attivo? Perché dalle foto in mutande di Francesco direi che ci sarebbe tanto da soddisfare.....Però, un italiano biondo, occhi azzurri, elegante, slanciato, muscoloso, col batacchione...Ma io che ci sto a fare ancora qua??!!??!

Quartiere dell'Orologio - Parigi

E' il classico: siamo stati a Parigi due settimane e ti dico: abbiamo visto TUTTO siamo pure andati a Versailles, a Fontainebleau, ad Eurodisney (che c'entra poi...vabbé) veramente tutto!

Oppure: guarda siamo stati a Parigi una settimana no, e, ok, tutto un po' di corsa ovviamente perché Parigi é proprio grande eh, ma alla fine abbiamo visto PROPRIO TUTTO!

Poi inizi a fare domande e ti accorgi che si sono persi tipo 40 chiese imperdibili, il colosseo romano d Parigi (una merda, ma c'é) e soprattutto questo: il Quartiere dell'Orologio. Quando si é al Beauborg, che sarebbe il Centro Pompidou, guardando la facciata con la scala rossa orrenda, che secondo me Renzo Piano deve aver cagato acido per mesi in quel periodo per aver fatto quello scempio assurdo, é alla vostra sinistra, prendendo quella discesina che si trova dietro una colonna, una discesina in mezzo a palazzoni bianchi. Appena fare due metri vi accorgerete subito della scritta Quartier de L'Horloge, e voltando a sinistra troverete il benedetto Orologio laccato in Oro che rappresenta il difensore del tempo che lotta di volta in volta contro mostri che cercano di far fermare il mondo. E' davvero una curiosità imperdibile. Peccato che siano un po' di anni ormai che l'orologio, automatizzato é in panne e lo spettacolo non si possa vedere, ma vale comunque la pena una visitina, tanto almeno per dire "ci sono stato" e poi perché é davvero suggestivo.

Il Quad

Un paio di anni fa, anzi, ormai di più, ma non ho voglia di sentirmi vecchio, sono stato a Mykonos.

Panico. Tutti in motorino. Capirai io cosa potevo fare che l'unica volta che mi sono seduto su un motorino e l'ho acceso sono finito bello dritto sparato contro un muro. A quel punto ho capito che la mia vacanza sarebbe stata una continua attesa di bus caldissimi e puzzolenti, fino a quando non mi sono innamorato. Era da una vita che volevo salire in sella ad uno di questi cosi di cui no sapevo il nome ma che sapevo che erano parte di me: i quad!!! Da quando l'ho provato la sera non vedevo l'ora che arrivasse la mattina per riprenderlo e montarci su! Questo della foto era proprio il mio personale, con tanto di freni non funzionanti, perché si sa, a Mykonos se ti possono fregare in qualche modo lo fanno...

In ogni caso volevo parlare dei quad perché ho notato da un paio d'anni che sta aumentando la moda di utilizzarli in città ed il che non può che rendermi felice. A parte i nuovi Mp3 che trovo abbastanza orrendi ma che sono l'unica cosa a meno di 4 ruote che effettivamente io potrei guidare, i quad sono una soluzione che ingombra poco, non rompe le palle nel traffico come motorini e moto, inquina meno, e ci si prende il sole, oltreché essere sempre molto colorati. Ne voglio uno anche io!!!!!

Panettone all'Aceto Balsamico - Prelibatezze da Londra

Viaggiando si possono avere sorprese che accendono il cuore ed altre che ribaltano lo stomaco. In questo caso il mio stomaco si é ribaltato. Ero a Londra, in un noto grande Magazzino. No, non Harrod's, l'altro. No, non Selfridge's, l'altro. E no, non me lo ricordo il nome e allora?!?!?!?

Beh, si era ovviamente sotto Natale e già mi ero stupito che ci fossero comunque i panettoni in giro, perché essendo un dolce milanese non é detto che nel mondo lo debbano conoscere. Poi mi sono ricordato che ero a Londra, le nazionalità sono presenti tutte e la gente é sempre a caccia di qualcosa di nuovo. 

OK, ma fino ad un certo punto. Io adoro l'aceto balsamico, davvero, su carne, insalata, pomodori, fragole, pere, ma vi prego sul panettone? Con anche tanto di inscatolamento chic and luxury? Eh si che si diceva che oramai gli inglesi con la svolta bio erano diventati dei maestri in cucina...Si vede che qualcuno continua a voler manifestare la sua britannicità imperterrito....

Edoardo Stoppa, Sempre più Sgnacchero fa il Primo Bagnetto dell'Anno

Vi posto qui il video in cui potete vedere un Edoardo Stoppa sempre più sgnacchero che si fa il primo bagno dell'anno chissà dove. Ma che corpo ha? Ma che manzo é?Ma vi prego!
Edoardo, una cosa: sappi che il furetto deve mettere in prima persona nelle sue pagine foto e video, quindi se ancora vuoi apparire, i tuoi video, per favore, mettili anche su YouTube in modo che li possa incorporare, sennò la prossima volta, anche se penserò sempre di più che sei uno sgnacchero pauroso, non ti dedicherò un post tutto per te.
Se poi non ti frega una mazza, vabbé....

Arredo Urbano Natalizio a Bruxelles

Per un anno intero la Letizia (Moratti) é diventata nevrotica per l'argomento luci di Natale in città: "Ahò, ma scherziamo?Siamo a Milano!Dobbiamo troppo fare le luci più chic e che tutti ci invidiano!!" Ed il risultato é stato più che soddisfacente. Finalmente quest'anno abbiamo visto in città dei giochi di luce degni di una metropoli europea con gusto. Niente da dire. Tranne FINALMENTE e NON CI VOLEVA TANTO.

Una cosa sola aggiungerei: mi rendo conto che gli italiani quando viaggiano vanno in giro con le fette di salame sugli occhi oppure a cercar figa (gli uomini) o cercare shopping particolare (le donne) o cercar cazzo (i gay) o non viaggiano (le lesbiche - ahahahah!!) ma a nessuno é venuto in mente che con pochi soldi si poteva creare un arredo urbano natalizio di grandissimo effetto?

Ci penso io a farvelo notare. Siamo a Natale 2005 ed a Bruxelles la Grand Place, una delle piazze più belle del mondo era stata completamente arredata con palle. Palle che contenevano neve finta con alberi di Natale finti o palle argentate che riflettevano i maestosi palazzi che si affacciano sulla piazza in forme distorte creando un'atmosfera unica...Qualcuno conosce Piazza Duomo?

Tori alla carica a Zurigo

Pensavate che gli svizzeri fossero un popolo noioso? Beh dai, in effetti non é che stiamo parlando dei carioca di Rio o chessò dei Barcellonesi od andalusi, ma ve lo sareste mai aspettato di vedere per i vicoli medievali della città vecchia di Zurigo un toro di porcellana nell'intento di venire fuori da un balcone al primo piano verso di voi?!?!Vedi che non is finisce mai di stupirsi?Ed anche nella crucca Zurigo trovano il modo di allietare i passanti...

Lo Sgnacchero del Giorno - Valerio Pino

Dunque torniamo dopo un po' di tempo ad uno sgnacchero italiano. Era un po' di tempo che mancavano. Di Valerio Pino avrei da dire tante cose: la prima é che poveretto ha un cognome orrendo. Ma credo che questo l'avesse un po' capito chiunque e ci foste arrivati anche da soli.

Oltre a ciò a me non mi convince. Vado spiegando perché l'ho nominato sgnacchero sennò sembro matto: Ha un corpo pazzesco: ogni volta che l'ho visto ballare (anni fa mi capitava di vedere Saranno Famosi, ora Amici di Maria De Filippi non lo guardo mai) rimanevo allibito non solo dalla lucentezza della pelle e da quanto mi sembrava innaturalmente liscia (a me non diventa così liscia nemmeno dopo la ceretta...) ma anche da come cacchio erano perfette le spalle...Poi ovviamente anche il resto del corpo é perfetto, come avviene in tutti i nuotatori e tutti i ballerini.

Detto questo la faccia mi annoia. Lo so. E' esattamente il tipo che il 99% di tutti i gay italiani si vorrebbe fare. Ovviamente io non sono il 99%. Lo trovo comunissimo, e la cosa che mi fa ridere é che ogni volta che sono in giro, i miei conoscenti vedono un tamarro e dicono: "Ammazza che carino!" Ed io rispondo "ma é uguale a centomila altri!" mi rispondono sempre "Cacchio dove vivi? Invitami se sono tutti così!" . Al che si apre la fiera del demente cronico, perché sono VERAMENTE TUTTI UGUALI e Valerio, purtroppo, non mi si differenzia, anzi, ha la faccia uguale uguale spiaccicata ad un mio amico di Napoli, ma proprio direi che la somiglianza é all'89%...Al che non capisco la ricercatezza della cosa...

Tra l'altro questo mio amico é una grandissima zoccola, come del resto confessa la sua faccia ancor prima dei suoi atteggiamenti. E pare che Valerio non sia da meno, visto che ha appena confessato di aver trombato nei camerini di Amici praticamente dopo ogni balletto che faceva di nascosto da autori e maestranze. Ovviamente non ha detto con chi. Secondo me con la De Filippi, lì dentro é L'UNICO vero uomo. Concludo dicendo che in ogni caso Valerio ha sposato la causa Quiiky, quel sito di booking gay di cui ho già parlato in due post precedenti, se siete curiosi, usate pure la funzione "cerca" e cliccate Quilky, vi appariranno i post. Valerio é diventato testimonial del sito. Questo non so cosa voglia dire, staremo a vedere.

Nel frattempo, nonostante tutti miei sproloqui, godiamoci, il fisico asciutto e da ballerino di Valerio e per la faccia, beh, a me hanno insegnato che i cuscini esistono!

La Metropolitana di Praga

Se dovesse mai capitare che qualcuno dell'amministrazione comunale milanese venisse a visitare questo blog (cosa impossibile ma che mi auguro di cuore) mi piacerebbe potesse capire come vengono costruite ed adornate ultimamente le metropolitane nel mondo. E con mondo intendo anche paesi come la Repubblica Ceca, o Cechia, ovvero piccoli e non con molti soldi. Il che significa che la cosa é del tutto fattibile. Queste sono solo due delle fermate della linea verde di Praga. La linea rossa, in effetti, é orrenda. Ogni fermata ha le piastrelle o concave o convesse di colori diversi e metallizzate. Qui vediamo solo gli esempi giallo e bronzo ma ci sono fermate verdi, blu elettrico, rosse, viola, ecc....Sono pulite, eleganti e colorate, di più non saprei che dire...

Piaggio/ACMA Vespa 400

Dal 1958 al 1964 la Piaggio produsse anche automobili, erano delle citycar. Molte volte biposto. Le chiamò Vespa, tanto per essere originali e ne produsse 34000 del modello a 400 cc. Ho sempre trovato che la Vespa sia un'auto del tutto attuale e che si potrebbe tranquillamente riportarla alla luce, soprattutto considerata questa svolta retrò che ha preso il mondo dell'automobile.

La Vespa era ancora più piccola di una Bianchina ed ebbe molto successo in Francia dove venne fabbricata sotto marchio ACMA, una affiliata della Piaggio per raggirare gli alti dazi doganali. Qui vedete un esemplare che ho trovato per le vie di Parigi, con tanto di proprietari che ci stanno entrando. Tenuta benissimo.

Nuove foto orrende e video di Kellan Lutz

Molte cose mi vengono in mente da dire dopo aver visto l'ultimo servizio fotografico di Kellan Lutz:

Innanzitutto che la mia rubrica: Lo sgnacchero del giorno porta fortuna. E questo era ovvio. In secondo luogo che questi, non appena diventano famosi, fanno di tutto per diventare sempre più grossi ed ovviamente il responso é: SBAGLIATO! Non avete capito una mazza, troppo grossi non piacete! Nonostante tutti i blog gay continuino a dire che é sempre più bono, ma d'altra parte, mi spiace dirlo, ma si sa anche che i blog gay sono pieni di allupati cronici.

L'ultima cosa che mi viene da chiedere é: ma i fotografi, stanno male? Cioé c'é stata un'influenza generale di categoria? hanno perso il senso del colore e della luce, e persino dell'inquadratura? Ma che foto sono?

Ma Kellan, torniamo a noi, cerca di ridimensionarti un pochino, io cambierei per un due o tre settimane i pesi con il cardio....Poi fai te....

Una seconda Isola di Plastica nell'Oceano Atlantico

Si sa ormai già da tempo che al largo dell'Oceano Pacifico galleggia un'immensa isola di plastica. Nel senso che tutti i rifiuti di plastica si sono conglomerati e galleggiano insieme creando una sorta di isola artificiale, molto grande e spessa diversi centimetri. Bello schifo.
E' di pochi giorni fa la notizia che si é creata una seconda enorme isola di plastica, ancora più grande della precedente che galleggia ad est della prima. Ancora più schifo.
E' di ieri la notizia che un'altra isola artificiale di plastica si é creata anche nell'Oceano Atlantico.
Ora io mi chiedo: la vogliamo smettere? No, nel senso: non é che adesso ci dobbiamo ritrovare con gli oceani che fanno schifo, e non é un discorso estetico: noi, i prodotti degli oceani, ce li mangiamo: pesci, alghe, non é che fa piacere trovarsi in tavola un pesce che magari ha ingoiato un cellophane o ancora é intossicato di mercurio, o ha altissimi livelli di petrolio nel sangue.
Ovviamente, e soprattutto con la crisi, nessun governo si sobbarcherà le spese di andare a pescare questi rifiuti e che so, riciclarli magari?
Non é un problema di crisi, é che ai governi non glie ne frega niente, l'importante é dare cariche a figli, nipoti, cugini, ed ancora discutere per anni sul fatto che i gay non bisogna farli sposare o che la fecondazione assistita non é naturale. Ma la plastica che galleggia é naturalissima, e fa bene. Lasciamola lì.