Come ben sapete non sono uno che impazzisce per gli stramanzi da latte, queste mucche con le tette enormi, i culi che sembrano incollati e quant'altro, ma che vi devo dire, Anton ha quel tipico faccino da angioletto che mi fa impazzire e che dà al resto del corpo un'aria del tutto più fine. Ovviamente delle foto che seguono io preferisco quelle in cui non tira i muscoli, non so voi, mentre quelle in cui si mette in posa mi sembra veramente un asino da soma o un toro da sfondamento. C'é gente a cui piace eh, ma io credo che sia pù astinenza che altro. Dai, la sensualità é altro. In generale. Nel suo caso, questo visino e questo occhietto fanno andar bene anche sto corpaccione. Anton ha origini Bielorusse, non russe, é della Bielorussia, quel paese che esiste ma che nessuno lo sa e non lo sa collocare sulla cartina. L'ultima dittatura d'Europa. Mi immagino che cosa gli avrebbero fatto in Bielorussia se avesse fatto lì queste foto....No no, meglio non immaginare e meglio che se ne sia andato negli USA. Il suo lavoro? Modello per l'intimo....Che fatica...Capito? C'é pure gente che si paga casa, bollette, macchina, viaggi, cibo, proteine, vestiti, ecc ecc facendo un po' di foto in mutande l'anno per riviste specializzate...Mah....Non é gay a quanto pare....
domenica 18 aprile 2010
Anche la Pipì é Chic
Da questo blog sembra non possiate proprio perdervi la visita di Dusseldorf! Ecco qui un'altra curiosità: il vespasiano o pissoir della città. Si, sono così, carini, puliti ed eleganti, con l'immagine di un bimbo che la fa. Ricorda un po' la forma del Manneken Piss di Bruxelles e devo dire che un modo più fine e divertente per indicare un cesso pubblico non me lo sarei immaginato.
La Troppa Immedesimazione fa Male
Siete stufi di vedere cose strane provenienti da mezza Europa ma non da Milano? Eccovi serviti. Ovviamente, come succede sempre a Milano, quest'opera non si trova per strada o in interni di grande passaggio ma in un androne di scale precisamente quelle del Museo del Risorgimento di Milano che portano alla Biblioteca annessa al Museo stesso. Biblioteca fantastica se siete interessati, che conserva volumi introvabili da altre parti.
Detto questo l'opera mi sembra chiara: il lettore, a furia di leggere giornali, é diventato un giornale lui stesso, insieme a lampada e poltrona! Di grande effetto. Spero non sia la fine che farà mio padre, visto che sta sempre lì seduto sulla sua poltrona a leggere.....
Lo sgnacchero del giorno - Kledi Kadiu
OK, Kledi ormai é passato di moda da un po' di anni, però bisogna riconoscere che é caruccio. Si, é vero, sto accento albanese ti fa cadere le palle e poi pare proprio abbia la verve di un topo morente, però é vero che sti albanesi, a volte, hanno questi sguardi profondi, un po'alla turca, un po' all'etrusca, si etrusca mi piace di più, che poi, da dove cacchio venivano gli etruschi? Secondo me erano illiri, esattamente come gli albanesi. Mamma che colto che sta diventando sto post che dovrebbe parlare nient'altro che del corpo di un ballerino immigrato! Mah, riassettiamoci. Beh, dicevamo che in effetti Kledi é proprio caruccio e poi sti ballerini hanno dei corpi che lasciano proprio a bocca aperta: pancia piatta e dura, vita stretta, spalle larghe, culo sodo ed all'insù, belle cosce, braccia muscolose ma non grosse, pettorali scolpiti ma non a mo' di tette di mucca, si si, approvato!
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