Non c'é niente da fare: la versione di Ricky Martin che preferisco in assoluto é questa: dimagrito, sbiondito, fisico pazzesco, carino, pulito, maschietto, fine e scopatore....
Oggi giornata di news pazzesche, per cui dovrò affrontare il tema attualità prima di poter riprendere il mio personale percorso di blog, ma prima di parlare di cose vane come le elezioni o la Gelmini che pare fuori di testa, una notizia più importante di tutte queste: Ricky Martin ha dichiarato di essere gay!
Sentita questa mattina la notizia alla radio mi son detto: ma va' a cagare!
Si perché voglio dire, anche mia nonna lo sapeva!
Poi ho realizzato che siamo in un mondo di merda e che il non detto lascia ancora la possibilità di esistere, mentre il dichiararsi può spezzare la tua carriera. Ricky Martin non ha più una carriera da anni, evidentemente non ha più dato il lato b o il batacchio al produttore che lo aveva lanciato, ma rimane il fatto che ha avuto il coraggio di essere onesto.
Una cosa del genere se ci pensate, Armani e Renato Zero ancora non l'hanno fatta e Valentino ha aspettato di andare in pensione per confessarlo. Non che qualcuno avesse dei dubbi, ma tant'é....
Cos'altro dobbiamo fare noi froci per dimostrarvi che siamo normali e potete amare noi stessi, le nostre canzoni, il nostro aspetto, la nostra arte, i nostri vestiti, il nostro lavoro, magari un progetto architettonico o un articolo o una pubblicità o come tiriamo su un muro, aggiustiamo un lavandino? Siamo così e fino a quando non lo sapete con certezza, ci amate, ci stimate, ci rispettate e ci volete, perché quindi non possiamo dirvelo dall'inizio?
Bravo Ricky, ora hai il tuo fidanzato sgnacchero quanto te e due meravigliosi bimbi che ti aspettano, vivi la tua vida, che spero sia ancora un po' loca e magari, se ci sono ancora al mondo case discografiche intelligenti, regalaci altri successi come tu sai fare!
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