mercoledì 18 agosto 2010

Per la Prima Volta Internet Parla dei Gay in Arabo





Mi sono sempre chiesto quando un paese musulmano finalmente accetterà l'omosessualità. In realtà ci sono: In Turchia ed in Albania, l'omosessualità non é reato, anche se non é per niente ben vista dalla popolazione.
A Singapore ed in Indonesia é reato, ma la polizia e la giustizia fanno finta di niente, tranne sporadiche roptture di palle dettate da non si sa bene che cosa.
E allora la domanda é un'altra: quando un paese musulmano e arabo accetterà l'omosessualità?
Il Libano é un paese molto libertino, ma si deve anche dire che la sua popolazione é musulmana al 65%, il restante 35% appartiene a piccole chiese cristiane molto antiche. Per legge l'omosessualità é illegale, ma Beirut ha una scena molto ma molto attiva.
Finalmente é stato aperto un sito internet per una stama completamente libera, é www.qadita.net ed avrà una sezione completamente deciata a tematiche gay. Finalmente, notizione, bellissimo!
E dove ha sede? In Israele. Fortissima é infatti la comunità araba in Israele, per ovvi motivi, e al contrario dei vicini Palestina, Siria, Libano e Giordania qui i musulmani omosessuali possono vivere liberamente la loro sessualità, perché Israele, non basandosi sulle leggi del Corano, considerato che é un paese ebraico, non punisce l'omosessualit, come dimostra anche la vivace vita notturna di Tel Aviv.
Gli omosessuali arabi sono in pratica protetti dalle liberali leggi dei loro eterni nemici ebrei. Strano no?

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