Scopro solo ora, nonostante avessi fatto un'accurata ricerca, che i taxi di Milano hanno una storia: negli anni '50 avevano la carrozzeria verde sotto e nera sopra. Mea culpa, mea culpa, mea maxima culpa se non sono riuscito a scoprirlo prima! Belli comunque! Ora, dopo aver dedicato già ben due post al futuro dei taxi di Milano, pare che si sia arrivati ad una conclusione: alla Fiera di Hannover, e mi chiedo perché lì e non a Milano, é stata presentata dalla Volkswagen una concept car totalmente elettrica che molto probabilmente sarà adottata dal Comune di Milano per essere il nuovo modello ufficiale ed unico per i taxi della metropoli lombarda. Il mio dubbio rimane: se si sceglie un costruttore straniero si fa uno sgarbo all'industria automobilistica italiana e tutto avrebbe poco senso. E poi: come é mai possibile che in quattro e quattr'otto la Volkswagen avesse pronta una concept da cammuffare ad hoc per la città di Milano? Non si dovrebbe dare un luogo ed un tempo ed indire una gara? Per carità: la macchina mi piace, é piccola, poco più di tre metri e trenta di lunghezza e poi é completamente elettrica, meglio di così si muore. La scelta dei colori, poi, seppur non sgargianti, é originale e poi ha un richiamo storico, quindi, azzeccato. Mi chiedo solo che cosa ci sia di italiano in tutto questo, se non la tradizione.
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