mercoledì 7 aprile 2010

La Destra Democratica: Prima Berlusconi, poi la Moratti ed ora Minzolini


Uno, due e tre, tié, tutti e tre non presenterete più il Tg1. Chi se ne frega se siete volti storici, se avete una professionalità che, come la Ferrario, é invidiata dai telegiornali di tutti il mondo. Il capo é Minzolini? E allora decide lui, del resto siamo nel regno di Berlusconi no? Quindi se a Berlusconi non va bene come si comporta uno dei suoi collaboratori lo caccia, non importa se lo hanno votato milioni di italiani. Se la Moratti non é d'accordo con iniziative dei suoi assessori li caccia, chi se ne frega del vostro voto e della credibilità della giunta. E se Minzolini vuole cacciare i migliori professionisti perché questi non hanno firmato la lettera autoscritta in sua difesa dopo i servizi sul caso Mills andati in onda in occasione del processo lo può fare, perché tanto gli italiani continuano ad approvare questo tipo di atteggiamenti continuando a votare Berlusconi.
Chi se ne frega dell'etica professionale, della verità nella stampa, l'importante é fare tutto cosa vuole il capo. Fare ben=leccare bene. E' così che muore un paese! E allora, che aspettate, andiamo avanti!
Busi (Maria Luisa), fatti valere per favore.

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