Chi abita a Milano lo sa: in questa città i soldi sono importanti. O meglio: lo sono per i coglioni che ci abitano. Li chiamo coglioni perché si scordano completamente che prima dei soldi dovrebbero stare attenti a cose ben più importanti, come per esempio la salute, costruirsi una vita, avere qualcosa da dire, l'amore.
Si lo so: sembro una madre. Ma ragazzi, cosa vi devo dire, é la verità! Sono queste le cose importanti! Poi di fatto i soldi aiutano, eccome! Ma se la base non c'é, anche se uno dovesse avere i soldi, questi volano. Se uno invece ha la base, una volta avuti i soldi ne fa ancora di più. E' questo il vero segreto.
A Milano invece sembra che tutto giri intorno ai soldi facili o meglio, all'apparenza.
Si perché devi essere vestito firmato, tutti conoscono le firme degli abiti, molti conoscono le collezioni, e poi devi avere quella tracolla e non quell'altra e poi quella macchina e la casa arredata così (quando la casa, si badi: non é la loro, quindi marcioni! Prima cercate di comprarvela invece di stare una vita in affitto!!!), andare a mangiare in certi posti eccetera eccetera eccetera
Poi chiaramente non esistono i congiuntivi, se viene fuori la "spagnola" non é mai l'epidemia del 1921 e guai solamente a pensare che i buoni sentimenti siano qualcosa di reale.
Detto ciò non sto dicendo nulla di nuovo. Quello che comunque non é nuovo ma che mi ha lasciato sbalordito é la falsità con qui questi soldi, in realtà inesistenti, vengono sfacciatamente mostrati.
Ho un amico o dovrei dire ex amico che non ha una lira. Lo si sa e proprio per questo gli ho detto di venire comunque in vacanza con noi altri e che se aveva bisogno di qualche soldo là glielo avrei potuto prestare. PRESTARE. Poi me lo avrebbe ridato con calma. Gli ho prestato 200€. Non solo se n'é scordato, ma al nostro rientro dalle vacanze non mi ha mai chiamato, non si é mai fatto sentire, insomma, scomparso. Ora: idiota di merda: ti faccio un prestito in segno di amicizia e te che fai? Mi tratti come una pezza da culo e manco ti fai più sentire e nemmeno tiri fuori una palla del tipo: guarda ora non ce li ho ma li sto mettendo da parte eccetera noooo, fai proprio finta di niente! Ma intanto le vacanze belle te le sei potute fare anche grazie a me! Risultato: non me ne frega niente, l'ho chiamato e gli ho detto di darmeli. Ovviamente non me li può dare tutti ma pare che almeno la metà, questo mese, me li possa restituire. Meglio di un calcio in culo, visto che il trattamento iniziale voleva essere questo.
Ma non é tanto lui. Il peggio é un altro mio "amico". E con lui ex é sicuramente d'obbligo.
Lui ha tre aziende, dice di avere un sacco di soldi, un sacco di case, spende ogni sera circa 150-200€ anche se la serata te la potresti fare benissimo con 30€ esagerando, ogni tre mesi macchinona nuova e mai che sia una Toyota Yaris no, sempre un Mercedes coupé e vado di qui e vado di lì.... Si. Va bene.
Considerato allora che é l'unico sfidanzato e l'unico che pare abbia due lire decido di andare con lui a fare un weekend in una città d'Europa. Prenoto biglietto d'aereo e hotel.
Anticipando anche per lui.
Mi dice dammi l'IBAN che ti faccio bonifico!
Solo che dovevo lavrare come un pazzo, come sempre e non gliel'ho mai dato.
Arriva il giorno della partenza, partiamo, andiamo, ci divertiamo, torniamo e mi fa "mandami subito l'IBAN che ti faccio il bonifico". Questa volta essendo già passato un mese da quando avevo anticipato tutti i soldi glielo mando.
Io non sono ricco. Ho uno stipendio base. Ringrazio i miei genitori di avermi dato una sicurezza economica ma non ho abiti firmati, no faccio viaggi intercontinentali, non ho vizi costosi, non so cosa siano le droghe, non ho una macchina che costa tanto (é una superutilitaria) e se nevica come oggi sono anche un po' contento così invece di uscire, che non so se mi diverto, sto a casa a risparmiare! Può capitare!!! Eheheheh!
Detto ciò, lui é tutto il contrario come già anticipato. Ricomincia il turbine del lavoro e io non vado a controllare se il binifico mi é stato fatto o meno. Fino a quando due settimane fa per puro scrupolo controllo i miei movimenti in banca e....Non mi é arrivato nessun pagamento!
Al che lo chiamo e mi assicura che il giorno stesso "la segretaria" avrebbe provveduto.
Ora, posto che non ci vuole una segretaria per fare un bonifico, sono passate due settimane e io ancora non ho visto un centesimo di quelle centinaia di euro che gli ho anticipato e nel frattempo si nega al telefono, non rispnde agli sms, non risponde ai messaggi su facebook e nemmeno su whatsapp.
In conclusione: i soldi, a Milano, sono solo un'illusione, una delle tante arme di seduzione che i gay utilizzano per raccimolare qualche incontro quando in realtà alla base non c'é niente. Ripeto: non sono ricco, ma per me essere ricco non vuol dire avere la Mercedes o avere una Vuitton come borsa lavoro (io ad esempio ho una tracolla presa dai cinesi), vuole dire semmai non mettersi mai nella condizione di avere debiti e nemmeno che degli amici si debbano trasformare in agenti di recupero crediti e soprattutto di mettersi nella posizione di fare questo tipo di figure di merda. Devo dire la verità sono sconvolto, e ancora una volta, alla verde età di 29 anni, apprendo quante palle la gente spari e in che casini si mette, visto che non morirà certo per i soldi che gli ho prestato io, ma se penso a tutti i pagamenti che avrà in atto e che non può coprire per i vari accessori e automobili che va sfoggiando in giro...
La cosa, onestamente, mi fa una grande tristezza... L'insegnamento? In realtà sono molteplici:
1- per cuccare ci vogliono anche i soldi o per lo meno far credere di averli
2- In realtà meglio pochetto ma sicuretto piuttosto che sparare grosso e poi non avere una lira nemmeno per ripagare i tuoi amici
3- mai fidarsi di nessuno
4- mai anticipare soldi a nessuno
5- la gente é sempre più triste.